Spiegare la scelta grafica e rappresentativa del nostro logo istituzionale non sarà breve o semplice, tuttavia ci provo, in fondo se mi interessassero le cose semplici e brevi passerei  le giornate a dare noccioline agli scoiattoli. 

Il logo   si presenta in due sagome, una circolare ed una  rettangolare, quello circolare è stato oggetto di rivisitazione grafica in epoca tutto sommato recente, riposizionando il ranocchio in posa "oppositiva" e non distesa ed includendo la bandiera italiana rappresentandola in tre rombi. 

Sul lato sono presenti le due attività principali svolte dal team, MCM che è il metodo di combattimento militare (multidisciplinare) in uso presso Esercito Italiano ed il Tiro operativo inteso come specialità del TS discipinato dal CONI oltre ad essere, in altri contesti, tiro da sopravvivenza in contesto professionistico, in quanto sia la sede di Torino che il Team gemello presente ad Omegna e Gravellona Toce collaborano ampiamente a livello formativo istituzionale e sono ambedue registrati presso il Sistema Informatico Automatizzato Centralizzato del Ministero della Difesa come supplier e consulenti per la sicurezza con le relative codifiche Ncage NATO/OTAN di accredito (AT119), il Team di Torino, che rappresento, è anche supplier al marketplace ONU per le analoghe attività di consulenza sulla sicurezza (716006). 

IL LOGO CIRCOLARE:

la scritta TORINO - indica la Sede principale del Team Zeroundici, la città di Torino dove svolgiamo la nostra attività presso alcune "safe house", luoghi occcasionali o ricorrenti che per specificità o caratteristiche di privacy, a turno, ci garantiscano di lavorare serenamente ottimizzando i tempi di apprendimento ed in sicurezza.

 Lo scheletro del ranocchio - elemento grafico liberamente ispirato al sacrificio dei pochi per i molti, come avvenne a Sparta e direttamente riconducibile al simbolo delle unità DEVGRU della USMC dei Marines, ancora più specificatamente all'incidente occorso nell'operazione Red Wings in Afghanistan (https://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Red_Wings), rappresentato nel film "Lone Survivor", un inno al sacrificio, al perseguimento dell'obiettivo ed alla resilienza, al "dog fighting", ovvero "non si abbandona mai la battaglia". 

Omaggia quindi i caduti nell'operazione citata celebrandone il coraggio, seppur nella fragilità emotiva di riconoscersi soli nell'affrintare l'impegno "forma mentis" comune a qualsiasi marzialista. 

I tre rombi - rappresentano i colori della bandiera nazionale, sono disposti a muro ed a protezione del Six (ore 6) ovvero le spalle del ranocchio affinchè sia reciproco e ricorrente il concetto di esserci sempre gli uni per gli altri  in un aspetto di reciproca fratellanza. Si è optato per il rombo allungato e non per il quadrato o  altre sagome poichè come il quadrato il rombo rappresenta compattezza, solidità, "posizione" assetto ma a differenza del quadrato offre agli opponenti lo spigolo, ovvero l'avversità, la disposizione al confronto. 

Team Salerni - identifica come in qualsiasi Team marzialista che si occupi di difesa personale il cognome del responsabile del Team e dei Corsi, Gianpaolo  (Paolo) Salerni. Di questo logo, rivisitato esiste la versione bianca e due versioni (bianca o nera) semplificate, ad uso "timbro".

Il logo rettangolare (vecchio) include anche due pedine da scacchi bianche, ad indicare la fraternità ed il ruolo mai evidente di pedina e di "soldato" in una lotta ancestrale che va avanti da millenni e nella quale ognuno di noi determina, in quota apportata, quanto si sposti la bilancia nel confronto tra luce e tenebre.

Inoltre, chi combatte non lo fa unicamente per sè ma per suo "fratello" o sua "sorella", per tornare ai propri affetti, per garantire la giustizia e la democrazia, certo, in una visione ideale ed abbastanza ampia. 

Nel logo rettangolare, inoltre è indicato per intero Team Zeroundici.