La codificazione del movimento e La Minaccia

Chiave di lettura dei tempi di esecuzione. Abituatevi  a codificare i movimenti, cadenziando i tempi delle tecniche per costruire una memoria muscolare affidabile, fatelo sulla base militare della regola del mille in cui ogni successione si compie in un secondo, infine accellerate i tempi con l'esercizio mezzo secondo un quarto di secondo, sinchè potrete, sinchè riuscirete, sinchè ci sarà benzina ed oltre.

Potrete aiutarvi con un metronomo, accorciando i tempi ogni volta, rendendoli infine fluidi ed armonici.
Per esempio, se una tecnica prevedesse l'esecuzione di tre distinti movimenti, eseguendoli andranno, almeno mentalmente, richiamati come milleuno, milledue e milletrè.

Nelle prime esecuzioni, di cui ci interesserà la tecnica prima ancora della velocità, la regola del mille ci permetterà di calcolare approssimativamente il trascorrere di un secondo primo tra i movimenti compartimentandoli, ma successivamente andranno omogeneizzati ed attuati in maniera dinamicamente fluida. 

Una reazione alla minaccia codificata, con piccole eccezioni date dalle varianti di tecnica, sarà sempre preferibile  ad una reazione scomposta e ci aiuterà anche in termini di effetto psicologico.

In questo concorrono e agiscono tra loro alcune regole, le principali sono:

-attuare ogni misura preventiva atta a non trovarsi contestualmente al verificarsi della minaccia
- posizionare sempre le mani all'altezza della minaccia frontale
- posizionare i gomiti all'altezza della minaccia posteriore, sia essa percepita o presunta
- trovare equilibrio posturale
- ridurre la sagoma /  raggiungere un  riparo balistico
- mantenere il contatto visivo diretto alla minaccia e farsi una rapida idea dello scenario tattico in cui la minaccia si svolge
- approfittare di qualsiasi finestra temporale utile alla fuga o alla chiamata dei soccorsi
- attuare sempre un'azione di disturbo sugli strangolamenti frontali e laterali
- attuare le tecniche sempre con movimenti "rapidi ed esplosivi"

Quello che segue, nel suo limite, è un diagramma di flusso che identifica le fasi principali della minaccia tipo.

Tale regola è in uso presso la quasi totalità delle forze armate mondiali, proprio con la finalità di assimilare movimenti codificati con tempi certi. A puro titolo di curiosità vi dico che per i Marines degli Stati Uniti corrisponda a: "one Mississippi, two Mississippi, e così via".